Magnete, magnetismo.

 Magnete, magnetismo.Nord sud

Probabilmente padre Hall, un professore austriaco di astronomia, prese spunto da paracelso e trattò uomini e donne nervosi applicando loro magneti come strumento di cura. Il trattamento magnetico di Hall era stato osservato da vicino dal Dr. Mesmer (1734-1815) (da cui il nome mesmerismo): ne fu fortemente colpito e iniziò ad applicare magneti ai suoi pazienti riuscendo a curare un certo numero di disturbi seri e complicati. Continua la lettura di Magnete, magnetismo.

Consigli utili, anche per l’aceto.

Consigli utili, anche per aceto

acetoi

Alle formiche non piacciono i cetrioli. Cosi per liberarvi, circondate il loro posto con le bucce di cetrioli.

Se desiderate cubi trasparenti di ghiaccio, bollite prima acqua.
Lo specchio sarà molto lucido se si pulisce con diluente per vernici!

Per staccare la gin gomma dalla stoffe si deve mettere nel congelatore o stirare con un giornale sopra, il posto dove è attaccata la gin gomma.

Se vuoi sbiancare il bianco non troppo bianco, metti la stoffa in acqua calda con una fetta di limone, per 10 minuti.

Se i tuoi capelli non sono lucidi, prima di lavarli bagnagli con un cucchiaino di aceto.

Per tirare tutto il succo di limone, prima di spremerlo tienilo per 1 ora in acqua calda.

Per evitare il brutto odore in seguito alla bollitura dei broccoli o verza, mettete in un pezzo di stoffa rara una fetta di pane, prima di metterli sul fuoco.

 Mastica gin gomma mentre tagli la cipolla e non lacrimerai.

Hai macchiato i vestiti con l’inchiostro? Prima di lavarli metti un strato di pasta dentifricie e lascia asciugare. Dopo puoi lavare.

Per allontanare i topi e i rati, spolvera un può di pepe nero nella zona dove si nascondono.

Prima di lavare le tende, per fare uscire tutto lo sporco, si mettono in acqua calda e sale grosso per qualche ora.

Le macchie di vino rosso si tolgono con vino bianco.

Per rinfrescare il colore dei tappeti, pulite con aceto diluito in acqua. Aceto elimina gli acari, fra altre cose.

Con poche gocce di aceto caldo versate su una spugna si possono togliere le macchie di calcare dai lavandini e dai rubinetti. Dopo avere passato la spugna basta risciacquare ed asciugare bene. Se è presente molto calcare è necessario svitare le griglie dei rubinetti o il bulbo della doccia ed immergerli nell’aceto fino a quando il calcare non inizia a sciogliersi. L’aceto serve anche a togliere il calcare dal ferro da stiro. Basta riempirlo di una soluzione composta per metà di acqua e per metà di aceto, farlo scaldare e fare uscire un po’ di vapore. Poi va spento e lasciato raffreddare in posizione verticale. Infine va svuotato e sciacquato all’interno con acqua.

Per marmo scuro, vivacizzare i colori si consiglia: aceto di vino bianco e detersivo per lavatrice. Per evitare che il marmo di colore chiaro ingiallisce, si raccomanda addizionare un po’ d’acqua ossigenata, nel acqua di lavaggio. aceto pulire-il-marmo

Per spostare i mobili pesanti con facilita, basta mettere delle bucce di patate sotto i piedi e spingere.

Se il dente fa male da morire, macina un chiodo di garofano e metterlo nel dente, dove c’è una caria o vicino alla gengiva se non c’è la caria. Se la gengiva e gonfia, basta mettere una delle foglie interne della cipolla e tenerla, cambiandola, ogni tanto finché sgonfia. Puzza ma fa bene!

Nel caso di svenimento, migliore rimedio è un po’ di bicarbonato con limone, non zucchero con acqua!

Per eliminare dei bruti odori dalla stanza, mettete in un piattino un po’ d’aceto.

Sciacquare i capelli con un po’ di aceto diluito nel acqua, aiuta ad eliminare la forfora e gli fa più lucidi.

L’aceto di vino bianco, marca qualsiasi, va usato anche come ammorbidente, messo nella vaschetta dell’ammorbidente,  e vi assicuro che i panni vengono morbidi.
Fa anche da anti calcare, e siccome addolcisce l’acqua poi si può usare molto meno detersivo con conseguente risparmio.
Poi, se volete avere del profumo, ma non ce n’è reale bisogno perché l’odore di aceto non si sente (usate una tazza da tè con aceto) potete aggiungere sempre all’aceto nella vaschetta una goccia o due di olio di lavanda.

L’Importanza della posizione del letto per un buon sonno

L’Importanza della posizione del letto per un buon sonno

                              nord                       

ovest              letto                 est                  

sud  

     non molto tempo ho scoperto, tramite la testimonianza di una persona di mia conoscenza, l’importanza che ricopre la posizione del letto in cui dormiamo; da essa può dipendere la qualità del nostro sonno.

L’importanza della posizione del letto per un buon sonno

Da non molto tempo ho scoperto, tramite la testimonianza di una persona di mia conoscenza, l’importanza che ricopre la posizione del letto in cui dormiamo; da essa può dipendere la qualità del nostro sonno.In poche parole la terra è attraversata verticalmente ed orizzontalmente da una serie di linee elettromagnetiche che formano , come una sorta di rete, quadrati di circa 200 cm per lato. I punti dove le linee verticali e quelle orizzontali si intersecano, chiamati nodi, emanano un’intensa attività radiante che, spesso, risulta dannosa per la salute durante il sonno.

hartmann2

Il mio letto, com’è evidente, si trovava proprio su uno di questi nodi.
Il nostro sistema nervoso, in questi casi, di solito si attiva subito per mantenere un equilibrio psicofisico ma se si passa molto tempo su questi forti campi magnetici, per esempio dormendo nello stesso letto per anni ed anni, possono insorgere dei problemi seri, delle vere e proprie malattie.
I nodi di Hartmann sono spesso alla base anche di patologie che affliggono bimbi di pochi mesi e che dormono, per molte ore al giorno, in una culla messa nel luogo meno adatto da genitori inconsapevoli.
Ma non solo i “nodi di Hartmann” sono importanti, bisogna tener conto anche dell’orientamento del letto affinché il sonno risulti efficace.
Una tradizione dell’antico Egitto narra che la posizione notturna con la testa a Nord favorisce la fluidità della circolazione sanguigna. A conferma di ciò, esperimenti effettuati al Centro del sonno di Barkeley, con l’uso di un letto girevole, hanno dimostrato che quando la testa è a Nord la profondità del sonno è maggiore che negli altri orientamenti. Vale la pena dunque modificare in tal senso la posizione del letto.
Campi elettromagnetici
Appurato che la posizione del letto deve stare sull’asse sud-nord è degno di nota sottolineare il fatto che, in un ambiente domestico, il campo magnetico più rilevante è quello generato dai fili dell’impianto elettrico; è consigliabile quindi eliminare dal letto, in caso ve ne siano, la presenza di strutture in metallo a forma di anello potrebbero fungere da antenna ed andare in frequenza con i 50 Hz, generando così armoniche a diverse frequenze ed interferire col sonno.
Posizione del letto
Genericamente la rete di Hartmann viene definita (da coloro che ritengono esista) una griglia di passo 2 m per 2.5 m ricoprente l’intero pianeta Terra e uscente radialmente da esso. Le geopatie, in questa visione del mondo, sarebbero le malattie causate dallo stazionamento sopra le zone di incrocio della rete di Hartmann, dove si hanno i cosiddetti nodi di Hartmann (chiamati anche “nodi radianti” o “punti cancro”).
Secondo gli esperti, il sostare per lunghi periodi sopra uno di tali nodi ( la posizione del letto) potrebbe essere estremamente dannoso per la salute, soprattutto se sotto al nodo (anche a profondità di centinaia di metri) ci dovessero essere falde acquifere oppure faglie, che sono ritenute in grado di intensificare le “radiazioni nocive” sviluppate dal nodo. Di qui la necessità di correre ai ripari progettando abitazioni in luoghi non radianti, e, dove vi sia già la costruzione, eseguendo mappature dettagliate della posizione dei nodi di Hartmann più patogeni al fine o di spostare la posizione del letto e della scrivanie al di fuori delle zone a rischio, o di schermare i punti cancro per mezzo di tappetini di sughero e rame o altri apparecchi brevettati, garantiti allo scopo.
La Rete di Hartmann e i Nodi Radianti
Le Osservazioni “Mediche” del Dr. Hartmann
I raggi della Terra provocano un effetto patogeno soltanto su strisce strette (larghe circa 5-10 cm) che si manifestano come zona di stimolo, ovvero di reazione del rabdomante. Hartmann fece queste osservazioni in prossimità di corsi d’acqua, basandosi sulle capacità di percezione rabdomantica che era convinto di possedere. Non specificò cosa intendesse per “raggi della Terra”, lasciando solo intendere che tali raggi potevano essere trovati con metodi rabdomantici. Scrisse anche, sempre nel 1951:
“Queste strisce hanno un certo ritmo e dipendono poco dal sottosuolo: tanto più è profondo il corso d’acqua e tanto più emergono strisce ritmiche parallele”. Hartmann asserisce inoltre di riuscire a individuare le strisce, oltre che con la bacchetta da rabdomante, anche attraverso i sensi del tatto e della vista. Egli sentiva infatti una “forte sensazione di calore sulle mani” e anche una “sensazione di intenso prurito”. E’ doveroso però notare che queste due sensazioni fisiche dipendevano anche dalle condizioni meteorologiche in cui si trovava a operare. Secondo Hartmann infatti “la sensazione di prurito poteva perdere d’intensità, fino a scomparire” e poteva insorgere “persino la sensazione di freddo”. Riguardo alla vista, Hartmann scrive: Se sussiste una forte sensazione di prurito sulle manie c’è una certa penombra, queste strisce ritmiche sono visibili anche con l’occhio. Su queste strisce compare un fumo simile a nebbia su cui si possono osservare diverse cose.
Riguardo agli effetti sulla salute Hartmann effettua quelle che egli stesso definisce “osservazioni sconvolgenti”; scrive infatti: Eccetto pochissime malattie, come l’influenza, il morbillo, il raffreddore, eccetera, ci sono poche malattie che non siano causate da una striscia stretta. Alcuni anni dopo, nel 1968, Hartmann parla invece di “griglia a rete globale“, che è cosa diversa dalle strisce descritte nel 1951. La griglia a rete globale non interessa infatti soltanto il suolo in prossimità di corsi d’acqua sotterranei, ma ricoprirebbe l’intero pianeta. Inoltre, al posto dei raggi della Terra (che riteneva scaturire da falde e faglie), egli comincia a parlare di raggi cosmici (senza comunque specificare cosa intenda con tale termine) i quali diffonderebbero la rete in tutti i luoghi.
Conclusioni
Sono state scritte una serie di regole per tentare di limitare i danni che potrebbero essere provocati dal soggiornare nelle immediate vicinanze di uno dei nodi.
Comunemente si crede che il letto debba essere direzionato a Nord: la disciplina del Feng Shui riconosce l’importanza del Nord, ma spesso si rendono necessari altri orientamenti in base a esigenze specifiche.
Nord
Le persone che soffrono d’insonnia e i bambini che hanno frequenti risvegli notturni dovrebbero scegliere di rivolgere la testata del letto in questa direzione in quanto trasmette tranquillità. È il luogo indicato per le persone che svolgono lavori manuali con grande dispendio fisico.
Nord-Est
Non orientate il letto in questa direzione se soffrite di incubi notturni poiché è una direzione troppo affilata e penetrante che non favorisce serenità.
Est
È la direzione ideale per accrescere la sensazione che il meglio debba ancora presentarsi e la speranza che possa accadere sempre qualcosa di nuovo. L’Est è infatti un punto cardinale che offre dinamicità e porta benessere ed ottimismo.
Sud-Est
È una delle posizioni migliori, favorisce la crescita armonica e la socialità nel bambino mentre nell’adulto accresce la creatività.
Sud
Questo è il punto cardinale dove c’è maggiore energia poiché il calore del sole è più forte. Se il letto è orientato verso questa direzione non viene favorito un sonno profondo. Nei bambini potrebbe indurre all’iperattività.
Sud-Ovest
In questa posizione aumenta il senso di stabilità; nei bambini favorisce l’attenzione e la percezione della cautela.
Ovest
Dormire con la testata del letto in questa direzione significa alimentare un sonno tranquillo in un’atmosfera serena.
Nord-Ovest
Addormentarsi con la testata del letto rivolta in questa direzione è più indicata per gli adulti che per i bambini: in questa posizione ci si addormenta facilmente solo se non si è irrequieti.
– Il letto deve essere orientato sull’asse nord-sud (disegno in alto al centro).
– Può capitare che una persona non si senta a proprio agio in certi punti della casa: questo “segnale” non va sottovalutato, certe persone, e certi animali come i gatti, “percepiscono.” la presenza dei nodi di Hartmann. La disposizione di letti e divani deve essere “testata” e cambiata in caso di sensazione di disagio.
– La disposizione ideale del soggiorno è quella in cui abbiamo la scrivania e le poltrone su cui si legge o si guarda la televisione, orientate a Ovest, mentre i divani vanno orientati verso est.

Fonte: http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=1961
http://www.nilaxia.it/sonno-rigenera.php#

In poche parole la terra è attraversata verticalmente ed orizzontalmente da una serie di linee elettromagnetiche  che formano , come una sorta di rete, quadrati di circa 200 cm per lato. I punti dove le linee verticali e quelle orizzontali si intersecano, chiamati nodi, emanano un’intensa attività radiante che, spesso, risulta dannosa per la salute durante il sonno.

Il mio letto, com’è evidente, si trovava proprio su uno di questi nodi.

Il nostro sistema nervoso, in questi casi,  di solito si attiva subito per mantenere un equilibrio psicofisico ma se si passa molto tempo su questi forti campi magnetici, per esempio dormendo nello stesso letto per anni ed  anni, possono insorgere dei problemi seri, delle vere e proprie malattie.

I nodi di Hartman sono spesso alla base anche di patologie che affliggono bimbi di pochi mesi e che dormono, per molte ore al giorno, in una culla messa nel luogo meno adatto da genitori inconsapevoli.

Ma non solo i “nodi di Hartman” sono importanti, bisogna tener conto anche dell’orientamento del letto affinché il sonno risulti efficace.

Una tradizione dell’antico Egitto narra che la posizione notturna con la testa a Nord favorisce la fluidità della circolazione sanguigna. A conferma di ciò, esperimenti effettuati al Centro del sonno di Barkeley, con l’uso di un letto girevole, hanno dimostrato che quando la testa è a Nord la profondità del sonno è maggiore che negli altri orientamenti. Vale la pena dunque modificare in tal senso la posizione del letto.

Campi elettromagnetici

Appurato che la posizione del letto deve stare sull’asse sud-nord è degno di nota sottolineare il fatto che, in un ambiente domestico, il campo magnetico più rilevante è quello generato dai fili dell’impianto elettrico; è consigliabile quindi eliminare dal letto, in caso ve ne siano, la presenza di strutture in metallo a forma di anello potrebbero fungere da antenna ed andare in frequenza con i 50 Hz, generando così armoniche a diverse frequenze ed interferire col sonno.

Posizione del letto

Genericamente la rete di Hartmann viene definita (da coloro che ritengono esista) una griglia di passo 2 m per 2.5 m ricoprente l’intero pianeta Terra e uscente radialmente da esso. Le geopatie, in questa visione del mondo, sarebbero le malattie causate dallo stazionamento sopra le zone di incrocio della rete di Hartmann, dove si hanno i cosiddettinodi di Hartmann (chiamati anche “nodi radianti” o “punti cancro”).

Secondo gli esperti, il sostare per lunghi periodi sopra uno di tali nodi ( la posizione del letto) potrebbe essere estremamente dannoso per la salute, soprattutto se sotto al nodo (anche a profondità di centinaia di metri) ci dovessero essere falde acquifere oppure faglie, che sono ritenute in grado di intensificare le “radiazioni nocive” sviluppate dal nodo. Di qui la necessità di correre ai ripari progettando abitazioni in luoghi non radianti, e, dove vi sia già la costruzione, eseguendo mappature dettagliate della posizione dei nodi di Hartmann più patogeni al fine o di spostare la posizione del letto e della scrivanie al di fuori delle zone a rischio, o di schermare i punti cancro per mezzo di tappetini di sughero e rame o altri apparecchi brevettati, garantiti allo scopo.

La Rete di Hartmann e i Nodi Radianti

Le Osservazioni “Mediche” del Dr. Hartmann

I raggi della Terra provocano un effetto patogeno soltanto su strisce strette (larghe circa 5-10 cm) che si manifestano come zona di stimolo, ovvero di reazione del rabdomante. Hartmann fece queste osservazioni in prossimità  di corsi d’acqua, basandosi sulle capacità di percezione rabdomantica che era convinto di possedere. Non specificò cosa intendesse per “raggi della Terra”, lasciando solo intendere che tali raggi potevano essere trovati con metodi rabdomantici. Scrisse anche, sempre nel 1951:

Queste strisce hanno un certo ritmo e dipendono poco dal sottosuolo: tanto più è  profondo il corso d’acqua e tanto più emergono strisce ritmiche parallele“. Hartmann asserisce inoltre di riuscire a individuare le strisce, oltre che con la bacchetta da rabdomante, anche attraverso i sensi del tatto e della vista. Egli sentiva infatti una “forte sensazione di calore sulle mani” e anche una “sensazione di intenso  prurito“. E’ doveroso però  notare che queste due sensazioni fisiche dipendevano anche dalle condizioni meteorologiche in cui si trovava a operare. Secondo Hartmann infatti “la sensazione di prurito poteva perdere d’intensità, fino a scomparire” e poteva insorgere “persino la sensazione di freddo“. Riguardo alla vista, Hartmann scrive: Se sussiste una forte sensazione di prurito sulle manie c’è  una certa penombra, queste strisce ritmiche sono accoglibili anche con l’occhio. Su queste strisce compare un fumo simile a nebbia su cui si possono osservare diverse cose.

Riguardo agli effetti sulla salute Hartmann effettua quelle che egli stesso definisce “osservazioni sconvolgenti”; scrive infatti: Eccetto pochissime malattie, come l’influenza, il morbillo, il raffreddore, eccetera, ci sono poche malattie che non siano causate da una striscia stretta. Alcuni anni dopo, nel 1968, Hartmann parla invece di “griglia a rete globale”, che è cosa diversa dalle strisce descritte nel 1951. La griglia a rete globale non interessa infatti soltanto il suolo in prossimità di corsi d’acqua sotterranei, ma ricoprirebbe l’intero pianeta. Inoltre, al posto dei raggi della Terra (che riteneva scaturire da falde e faglie), egli comincia a parlare di raggi cosmici (senza comunque specificare cosa intenda con tale termine) i quali diffonderebbero la rete in tutti i luoghi.

Conclusioni

Sono state scritte una serie di regole per tentare di limitare i danni che potrebbero essere provocati dal soggiornare nelle immediate vicinanze di uno dei nodi.

Comunemente si crede che il letto debba essere direzionato a Nord: la disciplina del Feng Shui riconosce l’importanza del Nord, ma spesso si rendono necessari altri orientamenti in base a esigenze specifiche.

Nord
Le persone che soffrono d’insonnia e i bambini che hanno frequenti risvegli notturni dovrebbero scegliere di rivolgere la testata del letto in questa direzione in quanto trasmette tranquillità. È il luogo indicato per le persone che svolgono lavori manuali con grande dispendio fisico.

Nord-Est
Non orientate il letto in questa direzione se soffrite di incubi notturni poiché è una direzione troppo affilata e penetrante che non favorisce serenità.

Est
È la direzione ideale per accrescere la sensazione che il meglio debba ancora presentarsi e la speranza che possa accadere sempre qualcosa di nuovo. L’Est è infatti un punto cardinale che offre dinamicità e porta benessere ed ottimismo.

Sud-Est
È una delle posizioni migliori, favorisce la crescita armonica e la socialità nel bambino mentre nell’adulto accresce la creatività.

Sud
Questo è il punto cardinale dove c’è maggiore energia poiché il calore del sole è più forte. Se il letto è orientato verso questa direzione non viene favorito un sonno profondo. Nei bambini potrebbe indurre all’iperattività.

Sud-Ovest
In questa posizione aumenta il senso di stabilità; nei bambini favorisce l’attenzione e la percezione della cautela.

Ovest
Dormire con la testata del letto in questa direzione significa alimentare un sonno tranquillo in un’atmosfera serena.

Nord-Ovest
Addormentarsi con la testata del letto rivolta in questa direzione è più indicata per gli adulti che per i bambini: in questa posizione ci si addormenta facilmente solo se non si è irrequieti.

– Il letto deve essere orientato sull’asse nord-sud (disegno in alto al centro).

– Può capitare che una persona non si senta a proprio agio in certi punti della casa: questo “segnale” non va  sottovalutato, certe persone, e certi animali come i gatti, “percepiscono.” la presenza dei nodi di Hartmann. La disposizione di letti e divani deve essere “testata” e cambiata in caso di sensazione di disagio.

– La disposizione ideale del soggiorno è quella in cui abbiamo la scrivania e le poltrone su cui si legge o si guarda la televisione, orientate a Ovest, mentre i divani vanno orientati verso est.

Abbassare la temperatura della camera da letto prima di andare a dormire, è una sana e buona abitudine. Lo dice il dottor Becky Wang – Cheng , direttore medico presso il Kettering Medical Center in Ohio. “Le temperature più basse“, dice l’esperto, “inducono il corpo a riposare. Quelle più alte, invece, provocano interruzioni e non conciliano il sonno“.

Fonte: http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=1961

http://www.nilaxia.it/sonno-rigenera.php#

Dolori al inguine.

Sistema-linfatico-1Dolori all’inguine

In questo punto sono situati dei linfonodi, allo stesso modo che nelle ascelle e attorno al collo. I linfonodi sono i nostri migliori amici. Sono alveari di attività. I globuli bianchi “si annidano” lì. I linfonodi campionano i fluidi del corpo (linfa) in questi luoghi, proprio come il dipartimento dell’acqua e quello della salute prendono campioni del latte e dell’acqua accertandosi che siano puri e sterili. Naturalmente, non lo sono mai veramente. Ma i globuli bianchi continuano a lavorarci. Sono impegnati nel rimuovere le impurità come lo zirconio e il titanio e come i patogeni, i batteri e i virus. 

Quando una dose particolarmente grande di parassiti o di inquinamento arriva al linfonodo, questo si ingrandisce per riuscire a gestire questo compito più grande del solito.

Questo allargamento può essere sentito. Può premere contro altri organi e voi sentirete il dolore della pressione nell’inguine. Questo vi dovrebbe mettere in guardia, di fronte al pericolo. Uccidete i parassiti e i patogeni immediatamente con il vostro zapper. Iniziate la pulizia dei reni.

Smettete di usare prodotti tossici e di mangiare cibi tossici. Se sarete efficaci i linfonodi inizieranno a rimpicciolirsi dopo pochi giorni, dando sollievo dal dolore all’inguine. Se il dolore non ritorna probabilmente avete eliminato la causa principale. Se invece ritorna cercate di diagnosticarla accuratamente. Fate il test per l’HIV e l’AIDS, per la saliva dei vostri animali domestici, per i latticini e per altri campioni di malattie.

Smettete di infettarvi da contatti con altre persone o animali o dai prodotti derivati dal latte. Aiutate il vostro corpo pulendo gli strumenti per l’igiene dentale quotidiana e l’ambiente. Controllate tutti gli integratori cercando le tossine prima di utilizzarli tutti i giorni. (Se compaiono tossine nei vostri globuli bianchi dopo pochi minuti dall’assunzione, significa che sono contenute proprio negli integratori). Se il vostro dolore all’inguine non scompare, probabilmente vi è sfuggito qualcosa!

  • Sistema linfatico: il ruolo della linfa nella depurazione dei tessuti, gli organi coinvolti nella sua circolazione e filtrazione, la regolazione dell’equilibrio idrico dell’intero organismo, il rapporto con il sistema immunitario.

Ci sono altre cause del dolore all’inguine, comunque, come l’ernia. Un dottore vi aiuterà ad identificarla. Fatevela curare chirurgicamente. Il Shouldice Hospital, in Canada, ha le migliori statistiche di operazioni riuscite e ve le mostrerà! Là non vi servirà neppure l’anestesia totale.

Spesso vicino all’inguine si sente un dolore proveniente dalle ovaie. A volte ci può essere una ciste di grandi dimensioni nell’ovaia ché preme sugli organi sensibili che vi si trovano vicini. La formazione di cisti, cisti ovariche, è una condizione abbastanza diffusa nei gatti. Ovviamente ciò significa che c’è qualcosa che non va nelle ovaie.

Le ovaie producono ormoni: progesterone ed estrogeno. Se dei batteri (come la Gardnerella, la Sifilide o la Gonorrea) ci vivono, le ovaie vengono ostacolate e possono non essere in grado di produrre il quantitativo esatto di ormoni, producendone di più oppure di meno. Il primo trattamento deve esse­re quello di uccidere i parassiti, in particolare i trematodi. Poi dovete fare altri trattamenti per uccidere tutti gli altri parassiti e batteri, in particolare la Gardnerella e i batteri enterici che possono facilmente spostarsi dall’intestino alle ovaie. A dispetto di tutto questo la ciste potrebbe non restringersi. Perché si rimpicciolisca dovete determinare che cosa le riempie. Poi dovete smettere di assumere quelle sostanze che la riempiono. La ciste si ridurrà di dimensione e si auto eliminerà.

Una ciste ovarica può essere riempita da molti tipi di inquinamento. Fate il test per trovare il CFC (clorifluoro carburi) e il PCB (difenile poli clorurato). Anche l’oro potrebbe essere una delle cause. Spesso il nostro corpo immagazzina agenti inquinanti particolari come l’amianto e la fibra di vetro dentro le cisti. Il nostro corpo è saggio. Se non è in grado di eliminarli attraverso i reni o la bile, almeno li tiene tutti insieme (sotto forma di ciste) nello stesso modo in cui un contenitore di rifiuti tossici risparmia il resto del paesaggio. Se continuiamo ad assumere le sostanze che la riempiono, essa non può restringersi. Fortunatamente i nostri leali globuli bianchi portano via le tossine dalle cisti in ogni minuto di ogni giorno e di ogni notte. Tutto quello che dobbiamo fare è smettere di aggiungerne. Togliete il metallo che si trova nei denti, ripulite il vostro corpo, la vostra alimentazione e l’ambiente.

Noterete che la ciste si rimpicciolirà nel giro di tre settimane. Quello che in realtà noterete sarà l’assenza di dolore che implica appunto che la ciste si sarà ristretta. Contemporaneamente il sollievo dal dolore dovuto all’uccisione dei batteri, l’assistenza data dalle erbe alle ovaie (provate achillea), la chiropratica, i calmanti sono tutti rimedi utili. Decongestionate l’area tramite il programma di pulizia dei reni. Se la ciste non si rimpicciolisce non vi siete accorti della presenza di agenti inquinanti. Dopo che la sua dimensione sarà ridotta, seguite un programma regolare di uccisione dei parassiti, a base di erbe o elettronico, e uno stile di vita migliore.

Le ovaie possono provocare dolore anche se non è presente una ciste. Ripulendo il corpo dai parassiti e dagli agenti inquinanti potete eliminare questo dolore velocemente; molto più velocemente di quanto sia stato necessario alla ciste per formarsi.

Gli ormoni sintetici sono spesso usati per risolvere problemi di vario genere alle ovaie. Non continuate ad usare questi medicinali quando non è più necessario. Nonostante la loro tossicità sia bassa, ci sono degli svantaggi come la necessità di una disintossicazione del fegato e il rischio degli inquinanti contenuti nei metalli pesanti. È stato inoltre notato che la diffusione del cancro accelera quando si assumono estrogeni.

 

 

 

 

Candida.

Candida.

candida

Candida è un fungo, o micete. L’uomo è costantemente esposto ai miceti. La maggior parte tollera questa esposizione senza conseguenze. Ci sono almeno due motivi che spiegano il fenomeno: primo, i soggetti immunocompetenti (cioè con un sistema immunitari o normalmente funzionante), hanno un elevato livello di resistenza innata alla colonizzazione da parte dei funghi;

secondo, la maggior parte dei funghi ha una scarsa virulenza intrinseca (sono scarsamente aggressivi).

Tuttavia, in condizioni che portano alla debilitazione dell’ospite, molti soggetti diventano suscettibili ai funghi, candida compresa. Se l’infezione non viene diagnosticata in tempo e trattata aggressivamente, e se le condizioni sottostanti che causano la debilitazione dell’ospite non vengono tenute sotto controllo, come ha dimostrato il dottore Tuillio Simoncini, si può arrivare alle patologie molto gravi. . Queste infezioni, un tempo considerate rare ed esotiche, oggi sono diventate più comuni ed importanti dal punto di vista medico.

La candida

Candida vive normalmente come commensale in moltissimi distretti dell’organismo umano sotto forma di lievito (un microrganismo formato da un’unica cellula). Per commensale si intende un organismo (in questo caso il fungo) che vive in stretta relazione con un altro organismo (il corpo umano) e che trae beneficio da esso senza che il corpo umano stesso abbia né benefici né svantaggi. Se non è patogena, è sempre sotto forma di lievito, sia a 37° C, che è la temperatura del corpo umano, sia a temperatura ambiente. Quando diventa patogena, essa, ha la capacità di “appendersi” ai tessuti sottostanti, e diventa un opportunista, cioè approfitta di una situazione di immunodepressione per proliferare in maniera esagerata e provocare la malattia candidosica. In questo caso viene definita anche parassita, cioè un organismo che vive sopra o dentro un ospite e da cui trae benefici senza dare nessun utile contributo in cambio, od addirittura provocando anche danno all’ospite. In alcuni organi interni, sempre come opportunista, la candida può anche ancorarsi sotto forma di micelio, che è sinonimo di muffa.

Candida convive in simbiosi con il batterio Stafilococco aureo,

e in caso di tampone faringeo, o vaginale, può uscire in antibiogramma e antimicogramma o uno o altro, o tutte due, o nessuno. Questo nel caso in quale candida si trasforma in spore, e lo stafilococco aureo, è molto difficile da trovare, facendosi confondere, grazie al suo aspetto (aureo), con i linfociti T, che dovrebbero provvedere alla difesa del nostro corpo. Per questo motivo, nei ultimi tempi, la mortalità per la causa delle infezioni dallo stafilococco aureo è cresciuta,batterio essendo sempre più resistente agli antibiotici. E anche per la sua “convivenza” con la candida. Questo perche se si cura il batterio cresce la candida. Se in cambio si cura il fungo, cresce il numero dei batteri, e il fegato soffre..per la tossicità dei antimicotici. Se l’infezione è arrivata al occhio, guai! I medici prescrivono colliri antibiotici o cortisonici che non fanno alto di nutrire il fungo. Ma, per fortuna, la medicina alternativa, con i nano prodotti ci viene in aiuto.

L’argento colloidale distrugge in contemporanea tutte due!

Candidosi

La candidosi (o candidasi) è la più frequente micosi (infezione da funghi) umana e costituisce uno dei problemi più importanti del soggetto immunocompromesso. Clinicamente, può dare infezioni superficiali, della cute e delle mucose, infezioni profonde ed infezioni generalizzate.

Il genere Candida comprende circa 150 specie, delle quali una decina potenzialmente patogene per l’uomo. Tra esse, la principale è Candida albicans; responsabili di infezioni umane sono anche Candida tropicalis, Candida Krusei, Candida guilliermondi, Candida parapsilosis, Candida stellatoidea, Candida glabrata ed altre.

Tutte queste, in particolare Candida albicans, fanno parte della normale flora microbica dell’uomo e si ritrovano sulle superfici mucose sane della cavità orale, della vagina, del tratto gastrointestinale e dell’area rettale. Fino all’80% della popolazione può presentare colonizzazione di queste sedi in assenza di malattia. Al contrario, il microrganismo viene ritrovato raramente sulla cute umana normale, ad eccezione di alcune aree chiamate intertiginose, cioè quelle superfici cutanee giustapposte come le ascelle o l’inguine. In certe condizioni, per esempio quando le mucose sono danneggiate per infiammazioni secondarie alla chemioterapia o quando vengono contaminati cateteri endovenosi o siringhe, questi microrganismi raggiungono il torrente sanguigno e vengono portati ad organi come il polmone, la milza, il fegato, i reni, il cuore, il cervello ed il bulbo oculare.

In tutte queste sedi, Candida può provocare infezioni.

Anche la forfora, è spesso causata dalla candida, basta fare un’antimicogramma del cuoio capelluto, per capire.
Le lesioni della cute possono presentarsi nel 10-30% dei pazienti che hanno infezioni disseminate, e hanno un aspetto di colore rosso, squamoso. Nei occhi porta al arrossamento dopo il bagno.

Cause Candida

Le condizioni sottostanti che fanno sì che Candida, si trasformi in parassita opportunista, sono tutte quelle situazioni che determinano un immunosoppressione del soggetto, quindi un deficit della funzione del sistema immunitario:

Cause meccaniche:

traumi od occlusioni; ustioni; utilizzi di cateteri intravascolari od urinari, amalgama metallico nei denti.

Farmaci:

terapie antibiotiche ( amoxicillina di più e in un breve tempo), soprattutto per lunghi periodi e con antibiotici ad ampio spettro ( che possono essere evitate, se i medici prescriveranno per il periodo della cura Codex); contraccettivi estro progestinici, che alterano la normale flora batterica vaginale; farmaci immunosoppressori utilizzati come terapia antirigetto nei pazienti trapiantati; abuso di droghe endovenose.

AIDS;

malattie autoimmunitarie (Lupus, Artrite reumatoide, sindrome di Sjiogren ed altre); malattie endocrine (ipoparatiroidismo, iposurrenalismo, ipotiroidismo); diabete mellito; carenze vitaminiche; gravidanza; nascita prematura.

candida unghie

Nel periodo della cura si deve fare una dieta priva di zuccheri, latticini, alcoolici, farinacee..

Potrebbe interessarvi, anche:http://www.my-personaltrainer.it/salute/candida.html