Rimedi naturali per combattere il dolore.
Per combattere il dolore esistono
valide soluzioni naturali, che hanno il vantaggio di non produrre effetti collaterali. Il dolore è una spia accesa sul sentiero di guarigione, un segnale del corpo per un problema che ha. Tolto il segnale il corpo starebbe momentaneamente meglio ma la causa di “allarme” non sarebbe più identificabile. Se un dolore è ricorrente bisogna capire a fondo il suo messaggio, concludere la diagnosi, cercare di reagire subito senza attendere che il corpo si abitui a subirlo.
La principale causa del dolore sono i stafilococchi e streptococchi.
L’adattamento al dolore è controproducente: la muscolatura si contrae e la soglia del dolore si abbassa. Dunque, per eliminarlo, completamente, servirà la cura completa della dott. Hulda Clark.
Per contrastare il dolore esistono valide rimedi naturali per combattere il dolore, che hanno il vantaggio di non produrre effetti collaterali.
DOLORE DI TESTA:
Argentum Nitricum 7 CH, 5 granuli mattina e sera, è indicato quando la cefalea è talmente forte che la testa pare scoppiare. Utile per chi dorme poco e conduce una vita impegnativa, con sforzo mentale prolungato. Buono l’abbinamento con il Partenio, un fitoterapico eccellente da consumare alla dose di 75 mg una o due volte al giorno. E’ bere almeno 0,430 litri d’acqua per 10 kg. di peso corporeo, al giorno.
DOLORE AI DENTI:
in attesa del dentista meglio ricorrere a Belladonna rimedio della congestione e della tumefazione, rimedio di tutto il dolore pulsante. Ottimi gli sciacqui e i gargarismi con 50 gocce di Piantaggine in tintura madre , in mezzo bicchiere di acqua tiepida. O chiodi di garofano macinati messi nel posto del dolore, portano subito sollievo.
DOLORE ALLO STOMACO:
Acqua di Melissa è un antispastico naturale della muscolatura gastrica e funziona bene anche quando l’unica diagnosi è l’ansia. La dose è di tre cucchiaini dopo i tre pasti principali. Nux vomica
è il rimedio della dieta disordinata o del dolore che compare dopo pasti abbondanti o cibi di digestione difficile: la diluizione è 7 ch, 5 granuli prima dei tre pasti.
DOLORE DI PANCIA:
il colon irritabile è di solito il grande protagonista , l’intestino meteorico ricco di fermentazioni e gonfio d’aria. L’infuso di finocchio e menta, presso mezz’ora dopo i pasti, è un buon carminativo e abitua a bere acqua calda con succo di limone, la mattina, già importante di per sé. Anche la curcuma, mezzo cucchiaino da caffè dopo i pasti risolve il problema. Cuprum, il rame diluito e dinamizzato, è un buon antispastico omeopatico e si trova anche in compresse da sciogliere in bocca. La mancanza di rame permette allo stafilococco aureo di moltiplicarsi. Ottimo anche per cicli dolorosi come la tisana di achillea.
DOLORE MUSCOLARE:
il massaggio è l’ideale, meglio se unito a una buona crema a base di Arnica, anti contrattante naturale o antinfiammatorio, peperoncino ottimo per la circolazione, per eccellenza. Per bocca invece l’artiglio del diavolo, che viene usato soprattutto per i suoi effetti analgesici e antipiretici, per esempio in caso di dolori muscolari, dolori reumatici, artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio, osteoartriti, tendinite, contusioni, dolori di schiena, sciatica, torcicollo, mal di testa, dolori cervicali, contusioni, micro traumi e altre infiammazioni muscolari, compresse da 300 mg, una o due volte al giorno.