Il nonno guarito e la pulizia del fegato, fatta dai amici

Liliana F. 28 anni, molto bella e con problemi di colesterolo, purtroppo, un anno prima di fare la cura Hulda Clark, ha subito un intervento di cole-cistectomia a 27 anni, perché il calcolo presente nel suo fegato si è spezzato ed immigrato nella cistifellea. Quello che si vede nel immagine
è la parte rimanente dal calcolo rotto, rimasto nel fegato. La parte rimanente emigrata nella cistifellee, è stata eliminata con la cole- cistectomia.. Ha fatto le prime pulizie a due settimana, una dal altra. In seguito ha perso 5 kg. del peso corporeo.

Poi ha continuato la cura antiparassitaria, di mantenimento, una volta alla settimana, facendo per altre 5 mesi pulizia del fegato, una volta al mese, nei periodi della luna calante. Trascorsi sei mesi ha ripreso la cura completa della dottoressa Hulda Clark: ANTIPARASSITARIA, RENALE, COLON, continuando a pulire il fegato, mensilmente per altre sei mesi. Questa è la soluzione, quando si hanno già problemi di salute croniche. Esempio: emorroidi, tiroide, pressione alta, colesterolo alto, dolori, disfunzioni ormonali, ecc.
Vedi: https://www.irimedidinonnaadi.com/pulizia-del-fegato/
La sorella di Liliana, una bellissima ragazza, con problemi d’insonnia, ed altro, faceva una cura antidepressiva, che non gli portava nessuno beneficio. Dopo un esame di bio risonanza quantica, che funziona usando elettromagnetismo delle cellule con l’aiuto di un sensore, che dà indicazioni a livello cellulare su quello che abbiamo o possiamo sviluppare nel tempo, ha fatto solo una volta la pulizia del fegato dopo la cura disintossicante, ed si è sentita meglio, eliminando qualunque altra cura. Lei ha eliminato quello che si vede nel immagine.
Il suo problema, dal aspetto dei calcoli, era la “pigrizia” della cistifellee. Uso dei enzimi digestivi e ripristino dei sali minerali mancanti, hanno eliminato completamente i suoi problemi.


Ma la gioia più grande fu il loro nonno!
Un simpaticissimo 86 anni, Paolantoni Igino, operato sei volte alla testa, con trapianto di pelle in seguito, dopo l’eliminazione dei tessuti necrotizzati. Purtroppo ogni volta fatto l’intervento aveva il rigetto della pelle, e doveva andare al ospedale ogni giorno, ad rimuovere la pelle necrotizzata.
Era arrivato a non potere più dormire per i dolori. In un giorno, una persona che per una vita ha fatto tutto che diceva il medico allopata, ha cercato un’altra soluzione nella medicina alternativa, che è molto più vecchia, intorno a sei mille anni.


Cosi con olio d’iperico, il piccolo biter svedese, preparate da me, ha iniziato una cura locale, topica. Prendeva solo il collagene che, mancava. In qualche mese la pelle e i capelli sono cresciuti da soli. Vi faccio vedere delle foto del andamento della sua guarigione. Qui dopo 2 gg. di cura.In conclusione, meglio prevenire che curare!
Vedi consigli di Moritz: https://youtu.be/WiVxlMf2-sc