Malattie cardiache, la scoperta del premio Nobel Linus Pauling e del Dr. Rath sulle vere cause.

 Malattie cardiache, la scoperta del premio Nobel Linus Pauling e del Dr. Rath sulle vere cause. 

Per le cause delle malattie cardiache, Linus Pauling, chimico e vincitore del Nobel per la chimica, sosteneva che le sostanze specifiche inibitrici della Lp (a), assunte per via orale impediscono la formazione della placca nelle arterie e possono anche sciogliere quelle già esistenti.

Questo lavoro si basa su almeno 2 premi Nobel per la medicina e gli sforzi di innumerevoli ricercatori medici. La teoria e le conclusioni offerte rappresentano il contributo finale di una gigante ricerca scientifica americana. Il fatto che non avete sentito parlare di questa scoperta nei media principali è inquietante. E la dice lunga su come gli interessi delle big pharma possono in qualche modo sopprimere informazioni vitali che sarebbero dannose per i loro interessi finanziari. Nel 1989, l’eminente scienziato americano Linus Pauling e il suo socio, il medico Matthias Rath, fecero un’importante scoperta.

Pauling e Rath hanno trovato la ragione per cui gli esseri umani soffrono di malattie cardiache

Poi, nel 1991, Linus Pauling ha inventato una cura non soggetta a prescrizione. Il due volte premio Nobel, chimico e ricercatore vincente sostiene che la malattia cardiaca può essere controllata, anche guarita, da una specifica terapia “mega-nutriente”. I malati di cuore con la terapia di routine di Pauling potevano evitare l’intervento chirurgico a cuore aperto detto angioplastica. Non abbassa il colesterolo, come i media vorrebbero farci credere, ma attacca la causa principale. Un recupero rapido è stata la regola, non l’eccezione. Stranamente, non ci sono effetti collaterali negativi, ma la professione medica ignora Pauling e Rath.

L’arteriosclerosi è un deposito di placche. Questo importante risultato ha portato al premio Nobel nel 1985 Brown-Goldstein per la medicina. La confusione nei media è stata quella di invertire l’effetto con la causa. Ovvero l’errore è stato nel considerare il colesterolo come la causa delle malattia cardiache, ma l’accumulo di placca è invece solo l’effetto della malattiaG. C. Willis, MD, ha fatto l’osservazione cruciale nei primi anni ’50. Questo medico canadese, ha notato che le placche aterosclerotiche nei suoi pazienti si formano negli stessi punti. Di solito vicino al cuore, dove i vasi sanguigni sono allungati e piegati. Willis è stato il primo a coinvolgere le alte pressioni di sangue e lo stress meccanico causato dal battito cardiaco. La teoria di Pauling e Rath si basa su questa osservazione, che la placca non si forma casualmente nel flusso sanguigno. Di conseguenza, è improbabile che la causa primaria delle lesioni che portano a malattie cardiache siano i “veleni” circolanti nel sangue.

Quali sono le cause delle fratture da stress nelle pareti dei vasi sanguigni, che portano alle malattie cardiache?

La teoria unificata Pauling / Rath  accusa la mancanza di una specifica proteina causata da una carenza di vitamina specifica. Immaginate un tubo da giardino continuamente calpestato 70-80 volte al minuto. Un destino simile alle arterie coronarie che alimentano il cuore. Come il tubo da giardino, le arterie perdono la loro forza e stabilità nel tempo. Secondo Pauling, solo dopo crepe o fratture da stress compaiono le placche aterosclerotiche che portano alla malattia coronarica.

Sursa: Fonte: https://www.dionidream.com/pauling-rath-malattie-cardiache/

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