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Essere felici rende più sani e produttivi

Essere felici rende più sani e produttivi

la scienza conferma l’importanza della felicità

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Qual è la vera importanza della felicità? La felicità non è legata soltanto al buonumore, ma anche alla salute. La scienza ora lo conferma. Mentre alcune persone suggeriscono che ci sono cose ben più importanti di cui preoccuparsi, altre vedono la felicità come qualcosa di vitale, come ciò che, in ultima analisi, ognuno di noi vorrebbe raggiungere nella vita. Continua la lettura di Essere felici rende più sani e produttivi

Come ampliare il potere della tua mente.

Scopri come ampliare il potere della tua mente?

Scopri come ampliare il potere della tua mente, dovrai sempre superare delle difficoltà,poiché tu sei l’unica persona in grado di aiutarti!

 


Non avere più paura del fallimento… è l’unica strada verso la riuscita!

La strada per riuscire è sempre un percorso pieno di ostacoli e di difficoltà da superare prima di realizzare i desideri e conoscere la felicità!
Nessuno ama perdere o conoscere il fallimento, che si tratti del gioco, della conquista, dell’essere amato, della ricerca del lavoro, della pratica di uno sport…
Tuttavia gli psicologi riconoscono che è indispensabile perdere per potere poi vincere!

Quando perdiamo, subiamo un rifiuto, non siamo primi in una prova fisica, in un esame, in una corsa o in un gioco, il nostro riflesso immediato è un’immensa frustrazione, un sentimento d’inferiorità, di perdita di tempo e perfino di collera. Alcuni scoppiano a piangere o crollano fisicamente e psicologicamente! Basta guardare un gioco alla televisione per constatare ogni giorno tale reazione così comune! Questo spettacolo è interessante poiché, alla televisione, l’emozione è sempre al suo massimo. Le persone appaiono senza controllo e riproducono gli schemi inculcati loro dall’infanzia e dalla società!

Bisogna sapere perdere per sapere vincere! 

Quindi, quando un concorrente perde, spesso scoppia a piangere, si intristisce e manifesta una delusione intensa!
Tale spettacolo, che tutti possono constatare ogni giorno sul piccolo schermo, è indice della delusione legittima di non avere vinto al gioco, ma anche del comportamento tipico della maggioranza di noi.
L’effetto perverso di questo fenomeno è di rafforzare l’immagine negativa del fallimento e di radicare sempre di più in noi l’abituale brutta reazione davanti a un risultato apparentemente “negativo“.
Tale atteggiamento disfattista non è legato all’età. Infatti questo riflesso, che impedisce la riuscita, si nota sia nei bambini, sia negli anziani!

Spesso il fallimento ha questa connotazione negativa!

Sicuramente ti è già capitato in varie occasioni di sentirti così…
Prenditi qualche minuto per ricordarti di una situazione recente, nella quale non hai ottenuto ciò che volevi: in ambito sentimentale, affettivo, familiare, finanziario, professionale o altro!
Ripensa alla sua reazione. Probabilmente non è stata gioiosa.
Innanzitutto accetta l’idea che sbagliare è umano… e inevitabile, che non esiste l’errore, ma solo l’esperienza che porta a crescere nella vita.

Impara a ottimizzare i fallimenti.

Se ci riesce, la tua esistenza cambierà e presto avrai tutto ciò che desideri nella vita!
Non temere più i fallimenti e la riuscita sarà dietro l’angolo.
Il mio metodo non ti porterà a non commettere errori e a diventare una persona perfetta, ma saprai come reagire in questi casi, trasformando un fallimento in un passo verso la riuscita.
Ecco come…

La prima cosa da fare è accettare che fare errori, sbagliarsi o perdere… è normale,

inevitabile e… una costante nella vita.
Ammetti gli errori passati e il fatto che ne farai sicuramente altri in futuro! Errare è umano….
Nessuno ama sbagliarsi, ma ciò non ha mai impedito a nessuno di fare errori.

Tre comandamenti per trasformare i fallimenti in riuscita.

In genere passiamo troppo tempo a cercare di evitare il fallimento in tutti gli ambiti (personale, professionale, relazionale…). Per questo non ci sforziamo di cogliere le opportunità che si presentano.
Sono sicura che hai varie voglie insoddisfatte. Spesso le hai soppresse in fondo al tuo animo, poiché pensi di non poterle realizzare.
Devi abbandonare subito questa cattiva abitudine di rinunciare ai desideri, che rappresentano la linfa dell’esistenza e un fattore di longevità.
Si sa che la durata di vita è molto influenzata dal nostro stato d’animo e dalla realizzazione dei sogni.
Più riusciamo a concretizzarli, più emettiamo ormoni del piacere, come le endorfine, che aumentano la nostra longevità.
Da ciò deriva il mio…

PRIMO COMANDAMENTO:

definisci subito la lista dei tuoi desideri dicendoti che è possibile realizzarli, anche quelli più difficili. Non ti imporre limiti.

Un motivo che spesso ti impedisce di non soddisfare le tue voglie è la paura dello sguardo degli altri, del giudizio dei nostri cari (parenti, amici, vicini, superiori…). Viviamo in una società e in una cultura rette da codici che determinano il modo di mangiare, di parlare, di lavorare, di creare legami sociali, di amare, di pensare, ecc. e talvolta le nostre voglie sono contrarie alle norme in vigore. Subiamo una pressione più o meno forte dall’ambiente, che non osiamo sempre contrastare!
Sappi che per vivere davvero e in modo completo l’esistenza talvolta bisogna staccarsi dalle abitudini e dalle convenzioni prestabilite.

L’unica regola da rispettare è che la realizzazione dei desideri non danneggi nessuno con pensieri, parole, o azioni.

A partire da ciò apri le porte del possibile.
Penso che né a te né a nessun altro verrebbe mai l’idea di chiudersi le dita nella porta! Tuttavia è ciò che si fa tutti i giorni chiudendo le porte del possibile … spesso persino prima di averle aperte!
Non ti preoccupare troppo degli altri, poiché ognuno ha la sua vita. Spesso la gente non ha il tempo e la voglia di preoccuparsi di te.
Da ciò deriva il mio…

SECONDO COMANDAMENTO:

Non temere lo sguardo degli altri, che, spesso, presi dai loro problemi, fanno molta meno attenzione di quanto tu non pensi! Infine, rassegnati all’idea che la strada della riuscita non è di tutto riposo, ma al contrario, è caratterizzata da numerosi ostacoli. I media (radio, televisione, giornali) spesso ci trasmettono un’idea sbagliata della riuscita. Ci presentano solo la parte finale del percorso: la ricchezza e i beni posseduti dai grandi di questo mondo senza menzionare le difficoltà che hanno avuto per arrivare fin là!

Ad esempio, Henry Ford, il creatore di una delle maggiori marche di automobili, ha costruito un impero pur essendo figlio di un povero contadino! Gli esempi a tale riguardo abbondano. È molto edificante fare delle ricerche in internet su chi possiede grandi ricchezze!
Tutti i potenti di questo mondo dicono che

le prove e le difficoltà formano il carattere, rafforzano la persona

e sono inevitabili per riuscire nella vita.
Nell’esistenza, uno dei segreti della felicità non è evitare i problemi, ma sapere come risolverli. La vita è la vera scuola formatrice. Si progredisce attraverso le difficoltà e gli ostacoli da affrontare. I momenti di felicità e gioia sono il risultato di un processo di ricerca e della risoluzione dei problemi.
Il grande amore, come le grandi imprese, implica grandi rischi. Siamo davvero vivi solo mettendo alla prova le nostre certezze e cercando di realizzare i desideri! 
La paura dell’ignoto e del rischio è la nostra unica vera nemica!
Non devi temerli, poiché hai già vinto molte difficoltà per arrivare dove sei oggi: impara a camminare, a leggere, a scrivere, ad assimilare conoscenze o a seguire una formazione per avere un lavoro…
Vivere è in sé il rischio più grande che si corre tutti i giorni, anche se l’hai dimenticato! Fai il bilancio della tua vita fino ad oggi. Ti renderai conto di avere già superato molte prove ed affrontato l’ignoto!
Quindi sei perfettamente in grado di sforzarti, di realizzarti i tuoi desideri, così come hai già fatto in passato per superare gli ostacoli!
Da ciò deriva il mio…

TERZO COMANDAMENTO:

Non temere più il fallimento, poiché, altrimenti, non vivrai mai la vita che sogni!
Dovrai sempre superare delle difficoltà.
Negare ciò è la prima causa dei tuoi fallimenti.

Considerale piuttosto come fattori di progressione.
Troverai la soluzione nel profondo del tuo cuore … poiché tu sei l’unica persona in grado di aiutarti!

Articolo scritto di Rossella Falappa 

http://www.rossellafalappa.it