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Dieta della quinta settimana

CARATTERI NUTRIZIONALI MENU TIPO DELLA QUINTA SETTIMANA

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Il modulo alimentare giornaliero della quinta settimana è caratterizzato da un significativo incremento de la dose di carboidrati in seguito alla reintroduzione di pane e dei cereali. Occorre comunque, optare per un pane fresco, dal forno, con farina di grano tenero. Durante questa settimana viene consolidato l’incremento dei carboidrati dall’inizio della dieta, che dopo una prima fase di ”svuotamento” di glicogeno dal fegato e dai muscoli in seguito alla riduzione di glucidi porterà in una sorte de progressione alimentare, al reinserimento della pasta e dei legumi, programmato alla sesta settimana. Lo schema dietetico giornaliero conferma il ruolo saziante (sensoriale e gastrico) della verdura cruda e cotta, al mento vero e proprio e non semplice contorno privo) valore nutrizionale. Viene introdotto lo yogurt tra le opzioni per la colazione. La frutta e presente a colazione e negli spuntini, della mattina e del pomeriggio. La dose di proteine e lipidi viene confermata per il loro effetto di termogenesi, in grado di incrementare il dispendio energetico complessivo dell’organismo.

COLAZIONE

Prosciutto crudo magro o prosciutto cotto magro o bresaola Uovo alla coque (non più di 3 volte alla settimana) oppure yogurt scremato e senza zucchero Tè verde o caffè non zuccherato 2 fette biscottate integrali oppure 30 g di cereali senza zucchero (in fiocchi, non soffiati e non in petali).

CARATTERI NUTRIZIONALI DELLA DIETA DELLA QUINTA SETTIMANA

Pesce alla griglia o bollito (si veda “Piatto proteico consigliato”) Verdura cotta a piacere (si veda “Verdura cotta o cruda consigliata” – porzione libera) 2 fettine di pane integrale.

BEVANDE CONSIGLIATE

2 litri minimo al giorno acqua liscia a volontà, tè verde, tisane, infusi o caffè a volontà ma senza zucchero Le bevande “light” non sono consigliate, almeno in questa fase, perché stimolano l’assunzione di alimenti dolci.

VERDURA COTTA O CRUDA CONSIGLIATA

A volontà, ma senza esagerare, e diversificando il più possibile. Asparagi Bietole Broccoli Carciofi Cardi Carote Cavoletti di Bruxelles Cavolfiore Cavolo Cavolo rosso Cetrioli Crescione Fagiolini Finocchi Funghi Germogli di soia Indivia o insalata belga Insalata verde Melanzane Peperoni rossi Peperoni verdi Pomodori Porri Radicchio Rape Ravanelli Rucola Sedano Spinaci Verza Zucca Zucchine.

FRUTTA CONSIGLIATA

Tutta la frutta, ma senza esagerare: 1 arancia, 1 mela, 1 pera e 125 g per gli altri frutti. Attenzione: la frutta cotta, sciroppata, secca o spremuta è per il momento sconsigliata.

LATTICINI E PRODOTTI CASEARI CONSIGLIATI (FORMAGGI CON MATERIA GRASSA INFERIORE AL 20%)

Caciotta fresca Fiocchi di latte Fior di latte Mozzarella vaccina Primo sale Ricotta vaccina Stracchino

CONDIMENTO CONSIGLIATO

Si consiglia di preparare la razione giornaliera e di usarla man mano durante la giornata. 1 -2 cucchiaini al giorno di olio extravergine di oliva e/o olio di lino crudo (per il buon contenuto di omega-3, acidi grassi insaturi protettivi del cuore, del sistema cardiovascolare e delle membrane cellulari) 1 cucchiaino di senape forte (senza zucchero) 1 cucchiaino di aceto e/o succo di limone Sale e pepe a volontà Aromi, spezie, erbe fini a volontà.

PIATTO PROTEICO CONSIGLIATO

Uno a scelta tra quelli proposti. 2 uova

120 g di carne magra: manzo, vitello, cacciagione, fegato 130 g di pollame, coniglio

150 g di pesce e prodotti di mare

80 g di prosciutto cotto magro

2 yogurt magri o 100 g di formaggio magro al 20% di materia grassa

60 g di prosciutto cotto magro + 1 uovo

60 g di prosciutto cotto magro + 1 yogurt scremato

1 uovo + 1 yogurt scremato

PANE O EQUIVALENTI

2 fette di pane integrale o 2 fette biscottate integrali = 30 g di cereali senza zucchero (in fiocchi, non soffiati e non in petali)

 

 

La quarta settimana della dieta.

CARATTERI NUTRIZIONALI DELLA DIETA DELLA QUARTA SETTIMANA

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Lo schema dietetico di base della prima, seconda e terza settimana viene confermato.

La quarta settimana prevede l’inserimento giornaliero dei latticini e dei formaggi.

L’apporto calorico giornaliero nella quarta settimana è maggiore per l’inserimento di formaggi con una materia grassa pari, o meglio inferiore, al 20% del loro peso. Il dispendio energetico indotto dalle proteine della dieta settimanale contribuisce alla perdita di peso corporeo.

La dose giornaliera di carboidrati, fornita dalla frutta e dalla verdura, si mantiene stabile rispetto alla terza settimana, per favorire l’ossidazione dei grassi corporei.

La presenza in abbondanti quantità di verdura cruda e cotta e di frutta apporta nutrienti ad azione antiossidante e anti acidità corporea, nonché minerali, vitamine, fibra alimentare, acqua biologica e molecole nutraceutiche.

LATTICINI E PRODOTTI CASEARI CONSIGLIATI (FORMAGGI CON MATERIA GRASSA INFERIORE AL 20%)

Caciotta fresca

Fiocchi di latte

Fior di latte

Mozzarella vaccina

Primo sale

Ricotta vaccina

Stracchino

FRUTTA CONSIGLIATA

Tutta la frutta, ma senza esagerare: I arancia1 mela, 1 pera e 125 g per gli altri frutti.

Attenzione: la frutta cotta, sciroppato, secco O spremuta è per il momento sconsigliata.

LATTICINI E PRODOTTI CASEARI CONSIGLIATI (FORMAGGI CON MATERIA GRASSA INFERIORE AL 20%)

Caciotta fresca

Fiocchi di latte

Fior di latte

Mozzarella vaccina

Primo sale

Ricotta vaccina

Stracchino

CONDIMENTO CONSIGLIATO

Si consiglia di preparare la razione giornaliera e di usarla man mano durante la giornata.

1 -2 cucchiaini al giorno di olio extravergine di oliva e/o olio di lino crudo (per il buon contenuto di omega-3, acidi grassi insaturi protettivi del cuore, del sistema cardiovascolare e delle membrane cellulari)

1 cucchiaino di senape forte (senza zucchero)

1 cucchiaino di aceto e/o succo di limone

Sale e pepe a volontà

Aromi, spezie, erbe fini a volontà

PIATTO PROTEICO CONSIGLIATO

Uno a scelta tra quelli proposti.

2 uova

120 g di carne magra: manzo, vitello, cacciagione, fe­gato

70 II viaggio dimagrante

130 g di pollame, coniglio

150 g di pesce e prodotti di mare

80 g di prosciutto cotto magro

2 yogurt magri o 100 g di formaggio magro al 20% di materia grassa

60 g di prosciutto cotto magro + 1 uovo

60 g di prosciutto cotto magro + 1 yogurt scremato

1 uovo + 1 yogurt scremato

Per le ricette di questa settimana potete consultare il ricettario nella seconda parte del testo.

Seconda settimana della dieta.

MENU TIPO DELLA SECONDA SETTIMANA DELLA DIETA (Molto simile con i principi della dieta Dukan)

PETTO DI POLLO CON VERDURE

COLAZIONE

Prosciutto crudo magro o prosciutto cotto magro o bresaola

Uovo alla coque (non più di 3 volte alla settimana)

Tè verde o caffè non zuccherato

SPUNTINO MATTINO

Yogurt bianco scremato e senza zucchero

PRANZO

Verdura cruda a piacere (si veda “Verdura cotta o cruda consigliata” – porzione libera)

Petto di pollo alla griglia (si veda “Piatto proteico consigliato”).

Verdura cotta a piacere (si veda “Verdura cotta o cruda consigliata” – porzione libera)

SPUNTINO POMERIGGIO

Yogurt bianco scremato e senza zucchero

CENA

Verdura cruda a piacere (si veda “Verdura cotta o cruda consigliata” – porzione libera)

Pesce alla griglia o bollito (si veda “Piatto proteico consigliato”)

Verdura cotta a piacere (si veda “Verdura cotta o cruda consigliata” – porzione libera)

BEVANDE CONSIGLIATE

2 litri minimo al giorno.

Acqua liscia a volontà.

Tè verde, tisane Infusi o caffè a volontà ma senza zucchero.

Le bevande “light” non sono consigliate, almeno in questa fase, perché stimolano l’assunzione di alimenti dolci

VERDURA COTTA Q CRUDA CONSIGLIATA A volontà, ma senza esagerare. È diversificando il più possibile.

Asparagi Indivia o insalata belga
Bietole Insalata verde
Broccati Melanzane
Cardi Peperoni verdi
Cavolfiore Radicchio
Cetrioli Ravanelli
Crescione Rucola
’Finocchi Sedano
Funghì Spinaci
Germogli di soia Verza

CONDIMENTO CONSIGLIATO

Si consiglia di preparare la dose  giornaliera e di usarla man mano durante la giornata.

1 -2 cucchiaini al giorno dì olio extravergine di oliva e/o olio di lino crudo, per il buon contenuto di omega3,acidi grassi insaturi, protèttivi dèi cuore, del sistema cardiovascolare e delle membrane cellulari)

1 cucchiaino di senape forte (senza zucchero)

I cucchiaino di aceto e/o succo di limone

Sale e pepe a volontà

Aromi, spezie, erbe fini a volontà

PIATTO PROTEICO CONSIGLIATO

Arrosto dì tacchino (senza: conservanti)

Bresaola

Carne dì vitello magra

Coniglio  magro

Omelette con erbette (basilico o prezzemolo)

Pesce azzurro

Tonno al naturale

Wurstel di pollo.

Asparagi

Bietole

Broccoli

Cardi

Cavolfiore

Cetrioli

Crescione

Finocchi

Funghi

Germogli di soia indivia o insalata belga

Insalata verde

Melanzane

Peperoni verdi

Radicchio

Ravanelli

Rucola

Sedane

Spinaci

Verza

Qualche consiglio che po’ essere utile, nella dieta, della seconda settimana:

Sensazione di fame; è transitoria e si arresto nei primi giorni

Vertigini Indicano che gli apporti di sale sono insufficienti. Bevi te, acqua minerale ricca di Sali minerali, in particolare magnesio, calcio, potassio e sodio. E consentilo usane sale do cucina addizionato di iodio per le verdure. Se si manifesta,  debolezza muscolare, crampi: integrate in dieta  cloruro di magnesio e postasio.

Mal di testa: è transitorio e può comparire nei primi giorni. Salate moto la verdura e aumentate il consumo di acqua minerale.

Rallentamento nella perdita di pesa: può capitare nei giorni che precedono le mestruazioni, per la ritenzione idrica. Oscillazioni di 1 kg o piè In una giornata avvengono per variazioni dei contenuto idrico corporeo. Fissato questo periodo, tutto torna nella normalità. Integrate l’alimentazione con magnesio e potassio.

Acidità cattiva: è la conseguenza della produrtene di scorie acide. Il consumo di frutto e verdura, di acqua minerale con PH superiore a 7 (controllate l’etichetta). Si può risolvere con pro biotici (batteri lattici vivi).  L’alitosi compare quando la saliva contiene un eccesso di scorie acide derivate dal metabolismo cellulare. Utilizzate degli sciacqui appositi  ed  evitate di consumare gomme da masticare o caramelle senza zucchero”.

Evitate i peccati di gola: anche una minima quantità di dolci può bloccare la perdita di peso. Lo stato di chetasi durante il quale l’organismo brucia i grassi è indotto dall’apporto di carboidrati e scatena una serie di reazioni biochimiche. L’introduzione di una considerevole quantità dì zuccheri ‘riporta li processo al punto di partenza. In questo caso dovrete attendere almeno 3 giorni, perché il processo di dimagrimento ricominci.

Le bevande: bevete almeno 2 filtri al giorno di, acqua liscia ó gassata, tè verde molto leggero, tisane, infusi, tutti senza zucchero. Il  succo di limone è utile per controllare l’acidità corporea e intestinale, creando un medio alcalina, bevuto la mattina con un può d’acqua..

Seconda settimana .

Siamo così arrivati alla seconda settimana! Per quanto riguarda i menu, rimangono valide le indicazioni dietetiche e nutrizionali della prima settimana.

Devo ammettere che non ho avuto tentazioni alimentari. Mi è capitato anche di avere occasioni, ma ho sempre cercato di scegliere cibi in linea con la dieta. Riuscivo a resistere anche perché ero fortemente motivata, dal momento che cominciavo a vedere i primi risultati, non tanto sulla bilancia, ma nell’insieme mi sentivo più sgonfia.

Sapevo, infatti, che all’inizio non avrei perso molto peso, solo qualche etto. Ma le differenze si vedevano: mi misuravo le circonferenze con il centimetro. Continuavo a ripetermi, inoltre, le regole d’oro per chi vuole dimagrire, ovvero: perdere peso non troppo velocemente e ottenere risultati di lunga durata. Ma non solo! Il grande vantaggio sarebbe stato quello di trovare un equilibrio alimentare permanente, che nel tempo avrebbe migliorato il mio stato di salute e la qualità di vita. Troppe volte mi sono sentita stanca, affaticata, “pesante”… con quel senso di sonnolenza causato da una dieta inappropriata.

Fonte: http://autori.librimondadori.it/rosanna-lambertucci